Andrew Scott Biografia
Giovinezza e Debutto Cinematografico
Nato nel 1976, Andrew Scott è cresciuto con due sorelle, Sarah e Hannah. Sua madre, Nora, insegnava arte, mentre suo padre, Jim, lavorava presso un'agenzia per l'impiego. Cresciuto cattolico, ha frequentato il Gonzaga College e ha preso lezioni presso il giovane teatro di Ann Kavanagh il weekend. A soli 17 anni, ha debuttato nel cinema in “Korea,” un film basato su una storia breve riguardante un padre irlandese e suo figlio che emigrano in America durante un periodo in cui gli americani arruolavano giovani immigrati irlandesi nella Guerra di Corea. Dopo il film, Andrew ha vinto una borsa di studio per la scuola d'arte ma ha scelto di studiare recitazione al Trinity College. Dopo sei mesi, si è unito al teatro Abbey di Dublino e successivamente si è trasferito a Londra quando aveva 22 anni.
Jim Moriarty
Andrew Scott ha guadagnato popolarità con l'uscita della serie della BBC "Sherlock" nel 2010, interpretando l'iconico villain Jim Moriarty. Non essendo particolarmente familiare con Sherlock Holmes e le sue varie interpretazioni, Scott era quasi ingenuo riguardo al ruolo. Ma forse proprio questo è stato alla base della sua interpretazione originale e unica del personaggio. Scott potrà non sembrare Moriarty, ma ha incarnato il suo spirito. La sua interpretazione gli ha valso l'amore dei fan e un BAFTA Television Award come Miglior Attore Non Protagonista.
Il Prete Affascinante
Nel 2018, ha interpretato il prete in "Fleabag," creata dalla sua amica Phoebe Waller-Bridge. Andrew aveva già recitato con Phoebe dieci anni prima dell'uscita della serie. La serie è stata così iconica che uno dei fan di Scott gli ha chiesto di tatuare "Passerà" sul loro viso. La citazione proviene da una scena in cui Flea, interpretata da Phoebe, confessa al prete di amarlo. Dopo una lunga pausa, il prete risponde, "Passerà." Il suo ruolo come prete, o come i fan lo chiamavano online, "Il Prete Affascinante," gli ha valso il Critic's Choice Television Award come Miglior Attore Non Protagonista in una Serie Comica e il Gold Derby Television Award come Miglior Attore Comico Non Protagonista nel 2019.